Studi, competenze e abilità

Maurizio Dallocchio, dopo la laurea la Laurea in Bocconi, se ne è andato all’estero, perfezionando i suoi studi presso la New York University e la London Business School. È Professore Ordinario di Finanza in Bocconi ed è collega in SDA Bocconi School of Management, dove è stato Dean (2003-2006), Direttore del Master in Corporate Finance (2000-2016) e Direttore dell’Area Finanza Aziendale e Immobiliare (1992- 2002). Dottore commercialista, si interessa prevalentemente di operazioni di finanza straordinaria, gestione di crisi e ristrutturazioni aziendali, valutazioni d’azienda, pianificazione strategica e finanziaria, governo d’impresa e sostenibilità. È autore di più di ottanta pubblicazioni fra testi ed articoli sulle più autorevoli testate internazionali, ed ha insegnato in numerose Istituzioni in tutto il mondo fra cui LBS (London Business School), IMD Losanna, Stockholm School of Economics e New York University (NYU-Stern). Per anni è stato membro dell’Academic Council del CEIBS (China Europe International Business School, Shanghai).

Maurizio ha partecipato a prestigiosi advisory board di organizzazioni nazionali e internazionali, ricoprendo incarichi in qualità di presidente o membro dei consigli e organi di sorveglianza di numerose Società ed Enti. Ha avuto ruoli e responsabilità nell’ambito di rilevanti operazioni straordinarie, fra le quali privatizzazioni, quotazioni, ristrutturazioni. In qualità di consigliere esperto è stato chiamato a ricoprire ruoli di responsabilità in banche e istituzioni finanziarie e previdenziali. Si segnala, inoltre, la presidenza dell’Audit Committee della Banca Europea degli Investimenti (BEI). È particolarmente attivo nel settore del no profit.

Passioni

Sciatore appassionato, Professore di Sci… dopo aver aperto e gestito una scuola di sci (e una discoteca) nel periodo universitario, si è poi dedicato alla velocità, segnando il record della pista high speed del Passo dello Stelvio, oltre che al continuo perfezionamento della tecnica, con l’aiuto dell’Allenatore Gunther Reinstadler.

Ha corso (e concluso) più di venti volte consecutive la Maratona di New York, alla quale ha partecipato a partire dal 1997. Ha lungamente militato nella squadra di calcio della SDA Bocconi come portiere, orgogliosamente soprannominato “Saponetta Dallocchio” per via di esibizioni non esattamente stellari.

La sua passione per Star Wars è stata coronata da un cameo come doppiatore dell’edizione italiana dell’episodio VII.

Quando anche l’abito “fa” il monaco

Harvard ha sempre rappresentato per noi professori un faro di ispirazione, ma osservando il “look” abituale di coloro che insegnano e svolgono ricerca all’interno di qualsiasi Dipartimento della Business School, appare immediatamente evidente che il look formale e omologante del professore sia: giacca blu, cravatta rossa, camicia bottom-down bianca o, ancor meglio, celeste e pantaloni beige (volutamente non inserisco le scarpe). Presso l’Università Bocconi – dove esiste una maggiore formalità nell’abbigliamento dei professori rispetto ad altre università (per le professoresse è un po’ diverso, ma non troppo!) – Maurizio fa un po’ gioco a sé, con abiti rigorosamente napoletani e prevalentemente scuri, camicie solo bianche e cravatte straordinariamente tradizionali. Qualcuno dice che il suo vestire ricercato sia un segno di rispetto nei confronti degli studenti e dei Colleghi, oltre che un vezzo del tutto personale. La sua eleganza non disturba ma lo rende “naturale”. Si mormora che anche in agosto, quando gli studenti indossano maglietta e pantaloncini, Maurizio si presenti con la sua usuale “tuta da lavoro”…

Una domanda sorge spontanea: ma lo “stile finanza”, autorevole e rispettoso, è così per tutti?